Ebbene sì, il nostro Paese sta vivendo una difficile emergenza, un momento davvero molto delicato in cui ciascuno di noi è chiamato a fare la propria parte per contribuire a superarlo. Sono tante le categorie impegnate sul campo, dagli operatori sanitari, ai volontari, agli agenti di polizia e carabinieri, alla protezione civile e così via, ma la maggior parte di noi ha il dovere di rimanere a casa per proteggere il prossimo e contenere il contagio del COVID-19.
Ecco perché abbiamo pensato di sospendere momentaneamente la nostra solita comunicazione per esservi vicini come meglio possiamo, offrendovi magari qualche consiglio su come impiegare il tempo durante questo “riposo forzato”. Abbiamo quindi deciso di creare una piccola rubrica con delle mini guide, che potranno esservi utili per portare a termine dei semplici lavoretti fai da te. Speriamo così di tenervi compagnia e aiutarvi ad arrivare alla fine di questo periodo, vicini anche se lontani, ma pur sempre uniti in questa lotta e con la convinzione che #andràtuttobene.
Oggi parliamo di come pulire tende e tappeti!
Come pulire le tende?
Una volta tolte, potrete prima metterle in ammollo in acqua per togliere il grosso della polvere, in una bacinella o nella vasca da bagno, dopo di che potrete procedere al lavaggio vero e proprio in lavatrice.
Sarà necessario scegliere un detergente per capi delicati e una temperatura non troppo elevata. Se pensate che le vostre tende siano particolarmente delicate, meglio evitare la centrifuga e strizzarle a mano, sempre in una bacinella. Se invece utilizzerete la centrifuga, rimanete sui 600-800 giri/minuto e i risultati saranno certamente ottimi.
Se invece dovrete trattare delle macchie specifiche, il suggerimento è quello di pre-trattarle con del sapone di Marsiglia o del bicarbonato, lasciandole poi un po’ in ammollo.
Questi consigli sono efficaci soprattutto per tende bianche o comunque chiare in tessuti non eccessivamente pregiati. Se le vostre tende sono bianche, ma un po’ ingiallite dal tempo e dall’usura, provate a lasciarle in ammollo con bicarbonato, sale grosso o lievito in polvere prima di procedere al lavaggio.
Come pulire i tappeti?
Ecco una bella domanda. Molti tappeti sono davvero delicatissimi e hanno colori accesi o scuri che si mescolano a tonalità chiare per comporre disegni più o meno complessi. Questo li rende ancora più difficili da pulire senza rischiare di rovinarli, ma se i vostri tappeti non sono particolarmente preziosi e non volete spendere una fortuna ogni volta ricorrendo a servizi professionali molto costosi, ecco qualche piccolo accorgimento per una buona pulizia “fai da te”.
Prima prova: dopo aver scelto un prodotto non eccessivamente aggressivo per la pulizia del vostro tappeto, fare prima una prova utilizzandolo su una piccola superficie e in un punto nascosto. Così, se qualcosa dovesse andare storto, non sarà una catastrofe.
Se c’è una macchia: mai strofinare! Ricordate che il modo migliore per pulire un tappeto è senza dubbio tamponare delicatamente. Strofinare potrebbe rovinare il tessuto e anziché rimuovere lo sporco finirete col rovinare definitivamente il tappeto.
Un’idea inaspettata: se siete indecisi sul detergente da usare, perché temete che quelli che avete in casa siano troppo “strong”, allora provate con lo shampoo! È profumato, ha un buon effetto pulente e se riesce ad essere abbastanza delicato con i vostri capelli, lo sarà anche con il vostro tappeto!
In anticipo: alcuni detergenti devono essere lasciati agire per un certo tempo affinché diano gli effetti sperati. Una buona idea potrebbe essere quella di lasciare il prodotto all’opera durante la notte, ma solo se lo avrete testato in precedenza e solo se si tratta di un detergente non troppo aggressivo che possa essere lasciato “riposare”.
Speriamo di avervi dato dei consigli utili su come impiegare il tempo, soprattutto per aiutarvi a distrarvi e a pensare positivo. Siate forti e restate in casa, siamo con voi.